In Kenya vi sono dei bracconieri che danno la caccia agli elefanti; un ranger, Kim, viene ucciso e la sorella ascolta tutta la scena tramite la radio portatile. Kaboko, la sorella di Kim, si rivolge all'A-Team raccontando quello che è accaduto ed anche il fatto che la jeep del fratello è stata fatta cadere di proposito in un burrone. L'A-Team si fa trovare all'interno di una mostra di tecnologia dove Hannibal è travestito da robot; una volta tanto è P.E. a prendere l'iniziativa ed a decidere di intervenire sebbene la ragazza abbia a disposizione solo 5000 dollari. A maggior sorpresa il Sergente dice di non avere paura di volare e che anzi è necessario prendere l'aereo, mentre Murdock dice che il suo amico ha in realtà il terrore di volare. Il volo non è però dei più tranquilli ed allora, dopo essersi messo ad urlare, viene addormentato. Al suo risveglio sono ormai in Kenya, ed allora bisogna scoprire chi sono i bracconieri e chi traffica in avorio. Sberla ha comprato un baule in Olanda che risulterà essere utile in seguito. Grazie ad un segnalatore riescono a sentire le comunicazioni tra il pilota di un aereo ed i bracconieri: in questo modo sanno dove si trovano gli elefanti da cacciare. Sul posto nasce una sparatoria tra l'A-Team ed i bracconieri e Murdock riesce a piazzare un segnalatore che li condurrà dritti fino a casa del trafficante. A questo punto penetrano sfondando il muro con una jeep, poi presentato il conto: $472000,19. Adesso il successivo compito di Sberla è quello di procurare delle pelli sintetiche che vengono poi sosituite a quelle vere. Quando il carico viene consegnato arrivano Sberla e Murdock travestiti da poliziotti: parlano di contrabbando, ma nelle casse trovano solo le pelli sintetiche che loro stessi avevano piazzato. In questo modo il contrabbandiere ed il suo acquirente europeo entrano in lite. Novarro, il contrabbandiere kenyiota, fa rapire Kaboko e Hannibal e Baracus si lanciano all'inseguimento. Arrivano anche Sberla e Murdock a dare una mano ed allora vi è un'irruzione seguita da una sparatoria. Kaboko viene liberata mentre tutti i malfattori sono bloccati. Alla fine il Sergente regala una delle sue collane alla ragazza e lei ricambia il gesto con un bacio sulla guancia.