A-Team Stagione 3 L'isola 1984

Sulla spiaggia di un'isola del centro America ritornano alcuni pescatori con le loro barche; tra di essi vi è Milo, un bambino, il quale ha bisogno delle cure di un dottore poiché si è fatto male. Sull'isola il dottore c'è e si tratta di Fallone, il quale ha partecipato alla guerra in Vietnam. All'improvviso sbarcano alcuni uomini con l'ausilio di un mezzo anfibio; nasce una sparatoria durante la quale il medico viene ferito nel momento in cui cerca di salvare la vita a Milo. In men che non si dica la banda riesce ad avere la meglio dei pescatori, tenendo in scacco l'intera nazione. A Fallone non resta altro che consegnare a Milo le sue piastrine dicendogli di fuggire a Los Angeles per cercare aiuto dall'A-Team. Milo fugge così a bordo di una barca. Sberla mostra ai suoi amici un giornale su cui è pubblicato un annuncio nel quale c'è scritto che il Capitano Fallone è ferito e che ha bisogno dell'A-Team; Templeton teme che si tratti di un trucco e che Decker possa leggerlo. Nel frattempo Murdock si è già documentato sull'isola mentre Baracus ricorda agli altri che il Capitano gli ha salvato la vita; la squadra decide comunque di accertarsi del fatto. Decker, in attesa da sei ore, decide di fare irruzione in un appartamento; qui trovano solo Milo ( a letto ) e gli chiedono se è stato lui a mettere l'annuncio sul giornale. Allo stesso tempo arriva il locatore ed il militare crede che si tratti di Hannibal travestito, ma la barba si dimostra essere vera. La squadra dell'esercito decide di portare Milo alla base militare ma all'uscita dal palazzo i soldati si ritrovano accerchiati dall'A-Team; preso il bambino i fuggiaschi fuggono a bordo del van. Il piccolo spiega loro la situazione, mentre Murdock si propone come candidato a Presidente ed indica in P.E. il futuro Granduca dell'Ananas; il burbero Sergente rifiuta la carica proponendosi come capo della polizia in modo da poter arrestare il matto. Come al solito si pone il problema di quale mezzo di trasporto utilizzare, visto che P.E. non vuole volare, ed allora Hannibal chiede a Sberla di procurare una barca. Alla fine il mezzo trovato si rivela essere un idrovolante ed una volta sbarcati il Capitano avverte tutti di fare attenzione al "crocodilus niloticus", cioè al coccodrillo. Quando Baracus si risveglia si ritrova in un gommone ed è furente con il Colonnello; il Tenente però cerca di calmare gli animi dicendo che l'aereo non c'è ed allora l'accusa viene a cadere. Sebbene poco convinto, Baracus deve arrendersi all'evidenza. La prima parte del piano prevede che Sberla si finga un miliardario playboy semiubriaco che si aggira sulla spiaggia. Al Tenente viene dato un segnalatore che gli tocca ingoiare per evitare che glielo trovino addosso in caso di perquisizione. Mentre sull'isola gli abitanti lavorano agli ordini degli assalitori, Sberla si aggira lungo la spiaggia; quando viene avvistato racconta di essere caduto da una nave durante un party; gli vengono controllati i documenti e lui dice che:"…Devo prendere un volo per Maui, oggi…". Ovviamente i militari non gli permettono di allontanarsi, anzi raddoppiano la guardia e lo conducono in una fortezza usata come prigione. L'A-Team segue il segnale mandato dal segnalatore; Sberla incontra una ragazza nella fortezza e lei lo conduce dal Capitano Fallone che è ferito e su di una barella. I due si riconoscono e l'anziano medico chiede di Milo. Il luogo è controllato da cinque guardie, due jeep ed un camion; non ci sono gli antibiotici, di cui il ferito avrebbe bisogno, e bisogna fuggire al più presto. Vista l'indecisione nel muoversi, Baracus comprende che stavolta Hannibal non aveva ancora preparato alcun piano e per questo motivo lo rimprovera; con una bomba riescono ad abbattere un muro e Sberla trascina il ferito con sé. Tutto attorno si sviluppa una sparatoria Si cerca di accerchiare l'A-Team ma non ci riescono, motivo per cui viene decisa un'incursione nel villaggio. Durante la fuga i quattro veterani bucano una delle ruote del camion sul quale viaggiano; anche il semiasse si rompe ma, nascosto nella vegetazione locale, trovano un carro armato abbandonato da almeno 40 anni. Murdock e Baracus preparano una barella con la quale trasportare Fallone, che ha la febbre ed ha perso molto sangue, fino all'aereo e Baracus finalmente riesce a dimostrare che aveva ragione. Intanto nel cannone del carro armato il pilota del gruppo trova una lucertola e secondo lui:"…Non c'è alcun dubbio…" che si tratti del piccolo di un cocodrilus niloticus; Baracus dà una croce a Fallone:"…È un portafortuna…", gli dice. Murdock mostra a Baracus la lucertola ma il secondo si mostra schifato. Il piccolo viene ribattezzato Wallygator, come il personaggio di alcuni cartoons. Vescari e Ryker, il suo vice, sono al villaggio e qui terrorizzano i pescatori e perquisiscono le case alla ricerca della squadra. Murdock parte con l'aereo ed il suo ritorno è previsto per il giorno successivo e con sé dovrà portare anche delle armi. Ryker riesce a farsi dire dall'aiutante di Fallone il piano e poi lo comunica a Vescari che pensa di anticipare i suoi nemici. Intanto Hannibal, Sberla e Baracus rimettono in funzione il carro armato e Murdock porta dei razzi. Quando è tutto pronto Hannibal decide di cambiare il piano, attacco previsto alle 12.00, in quanto aveva seguito la donna e sapeva del suo tradimento. Presi alla sprovvista, ed alle spalle, gli uomini di Vescari vengono costretti alla resa. Alla fine della puntata Fallone e Milo tornano nell'isola ed Hannibal dice che forse un giorno potrebbe andare a viverci anche lui; mentre si fanno i preparativi per ripartire Murdock vorrebbe portare con sé Wallygator ma sente un ruggito e va a vedere di cosa si tratta; poi chiama Baracus e gli mostra un coccodrillo dicendogli che si tratta della mamma di Wally.